LA CHIESA
Sorta a nord del borgo cintato di Monza, in prossimità di una delle sue porte e del fiume Lambro, la chiesa ha origine attorno al 1260 dalla presenza di uno degli insediamenti dell’ordine degli Umiliati. In seguito alla loro soppressione, nel 1571 il complesso e’ affidato da san Carlo ai Barnabiti.
Dell’impianto medievale restano i muri perimetrali di santa Maria ed il suo campanile. All’interno interessante il ciclo di affreschi settecenteschi dedicati alla Vergine e a sant’Agata, contitolare, e una serie di dipinti del XVII secolo, collocati nelle navate e nell’abside, che mostrano perfettamente la concretizzazione estetica della spiritualità espressa dal Concilio di Trento in terra milanese.
Nella piazza antistante la facciata, che riprende quella di Alessi per la chiesa di san Barnaba a Milano, sulla destra si dipana il perimetro del convento introdotto dal portale con il busto di san Paolo opera di Buzzi (1731). All’interno del complesso l’importante biblioteca con un pregevole patrimonio librario e il Teatro Villoresi, costruito all’inizio degli anni ‘30 e tuttora considerato tra i principali della città.
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